Lo chef Federico Parolari si cimenta con due Presidi Slow Food "cugini": il Broccolo di Torbole e il Broccoletto di Custoza.

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Il risultato del corso di cucina è un menù originale e sfizioso dove si incontrano sapori trentini e veneti.

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Sformatino di Broccolo di Torbole su fonduta di Puzzone di Moena con sushi di carne salada

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Crema di Broccolo di Torbole con mousse di ricotta

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Soufflé con fiori di Broccolo di Torbole e pere

Strangolapreti al Broccoletto di Custoza sulle sue foglie scottate

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Crespelle in rotolo al Broccoletto di Custoza e Casolet della Val di Sole

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Sorbetto al Broccoletto di Custoza

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Ospiti della serata i produttori. Luca Rigatti, di Nago Torbole, ha parlato della sua produzione di questo ortaggio Presidio Slow Food chiamato anche figlio del vento, poichè le sue caratteristiche derivano dal microclima creato in alcune zone del Garda Trentino dal vento Peler e dall'Ora. 

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Alberto Giunchi e Filippo Bresaola produttori dell'Azienda Agricola Quei Mille  di Custoza hanno invece raccontato l'avventura di questa coltivazione, partita proprio con mille piantine qualche anni fa.

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Il corso è stato anche l'occasione per le Condotte Slow Food di riferimento e le Associazioni di produttori di ripromettersi una futura collaborazione.